Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2017

DIAMO A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE E... a Gerenzano la rotatoria sulla ex SS. Varesina

DICIASSETTE DI VENTICINQUE In continuità territoriale con il post di ieri, oggi proponiamo la realizzazione della rotonda sulla ex statale Varesina, all’incrocio con via stazione e via XX Settembre. Chiariamo subito: la Lega Nord (guidata dall’ex Sindaco Garbelli) ha curato la progettazione della rotatoria; la giunta Campi ha realizzato quanto sulla carta, trovando le risorse economiche e gestendo la fase di esecuzione dei lavori. Insomma, in questo caso, un “bravi” ai leghisti e un “bravissimi” a noi!

La pista ciclabile sulla Varesina non è più un sogno

SEDICI DI VENTICINQUE La ex statale Varesina (ovvero la Via G.P. Clerici) è sicuramente il collegamento principale che attraversa il territorio gerenzanese; purtroppo risulta essere una delle strade più trafficate della provincia di Varese. Costruire una pista ciclabile è una buona promessa elettorale, realizzarla è un compito di discreta difficoltà; farlo nel peggior periodo (in quanto a risorse economiche disponibili) è davvero... '' tanta   roba ''! Per ora è stato completato il primo tratto (da Via Monterosa a Via Rovello) ma a breve verrà realizzato anche il tratto successivo (da Via Zaffaroni al Lidl, tanto per essere chiari) il cui progetto è stato approvato e vedrà la luce entro l'autunno. Sotto alcune foto come prova   di quanto detto sopra!

La rotonda di San Giacomo

QUINDICI DI VENTICINQUE A volte capita di avere fretta e di passare davanti a un’opera d’arte senza degnarle neanche uno sguardo… a volte capitava di prendere la “doppia curva” davanti alla chiesetta di San Giacomo a folle velocità soprassedendo alla sua presenza e a quella di eventuali pedoni. Capitava, terza persona singolare - indicativo imperfetto, perché con la realizzazione della “rotondina” di fronte al sagrato il problema sembra sia stato risolto: le auto vanno più piano, i pedoni si sentono più sicuri…e la chiesetta si sente più osservata.

Giallo, verde, azzurro e... i cestini colorati

QUATTORDICI DI VENTICINQUE Giallo , verde , azzurro , color cenere ... la giunta Campi ha colorato il paese anche con i cestini per la raccolta dei rifiuti! sono ben 85 quelli distribuiti sul territorio comunale a cui se ne aggiungono altri posizionati nelle scuole. Abbiamo pensato anche ai cittadini che passeggiano con il proprio amico a 4 zampe dedicandogli cestini appositi (e confidando nell'educazione dei padroni nel raccogliere le deiezioni...).

Illuminare risparmiando

TREDICI DI VENTICINQUE Illuminare risparmiando è un songo a cui l’amministrazione Campi pensa da quando si è insediata… e al quale ha iniziato a concorrere sostituendo gran parte dell’illuminazione stradale e tutte le lampade degli edifici pubblici (comune, scuole, audotorium, palestre…) con lampade a tecnologia Led. In un momento in cui ogni euro risparmiato è “oro colato” ci è sembrato doveroso intraprendere da subito questo grande percorso, tra l’altro dando una mano all’ambiente grazie al minor consumo energetico dell’intero impianto di illuminazione pubblica.

Ciclabile Via per Uboldo

DODICI DI VENTICINQUE Nell'ambito della realizzazione delle piste ciclabili è compresa quella che collega il centro del nostro paese con quello di Uboldo, fiancheggiando l'omonima Via fino all'altezza della Cascina Soccorso. In realtà si tratta di un completamento (infatti il primo tratto era già esistente ed è stato solo ripristinato) ma il vero ''plus'' dell'opera sono stati i continui colloqui intercorsi con l'amministrazione comunale uboldese che ha garantito la prosecuzione del collegamento anche sul territorio di loro competenza: oggi è possibile spostarsi in bici tra i due paesi in tutta sicurezza! Ne approfittiamo per citare anche il rifacimento del  dosso automobilistico situato all'incrocio tra Via per Uboldo e Via Inglesina. Sotto sono riportare delle foto della pista ciclabile.

Un piccolo grande giornalino comunale

UNDICI DI VENTICINQUE Oggi raccontiamo una bellissima storia, quella di un notiziario comunale detto anche ''giornalino'' diretto da un comitato di redazione composto da volontari proposti da tutti gli schieramenti politici presenti in consiglio comunale.  È un giornalino libero, aperto a tutti, che raccoglie le idee, le informazioni, i commenti e i contributi che ogni gerenzanese gli invia. È un giornalino gratuito per le casse del comune, autofinanziato tramite la pubblicità, che con cadenza trimestrale arriva in tutte le case. Il suo nome è ''il Nostro Comune''. Di seguito trovate le sue prime 15 copertine.

La Via Fagnani si è rifatta il look!

DIECI DI VENTICINQUE Sentir dire che ''la Via Fagnani è stata solo asfaltata'' è come mangiare un piatto di maccheroni scotti: si capisce subito che c'è qualcosa che non va! Elenco dei lavori effettuati: Rifacimento   impianti ; Realizzazione pista ciclabile; Rifacimento   marciapiede ; Realizzazione   dosso   stradale ; Ristrutturazione  Largo Fagnani; Posa   dissuasori a protezione   del marciapiede ; Asfaltatura comprensiva di posa del tapettino di usura; Nuova segnaletica con ottimizzazione attraversamenti pedonali. Finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di mettere mano a uno dei problemi più datati del centro storico, e quel qualcuno è stata l'amministrazione Campi. Un altro successo a favore dei cittadini!

Convenzioni reali, non promesse elettorali!

NOVE DI VENTICINQUE In continuità con la riflessione di ieri, tra i successi in ambito sociale trovano posto anche le convenzioni stipulate con le strutture del territorio per soddisfare le esigenze della popolazione, tra cui: Nido del Vilaggio Amico: 24 posti a tariffa agevolata a favore dei piccoli gerenzanesi; RSA (Residenza Sanitaria Assistita) con il Villaggio Amico: 5 posti a tariffa agevolata; Società Cooperativa Rembrandt: convenzione per alcuni alloggi a favore di famiglie gerenzanesi sfrattate; Cooperative per la gestione del verde pubblico con assunzione di persone portatrici di handicap. Anche questo significa mettere ''la persona al centro''.

Comunità sociale per una Gerenzano solidale

OTTO DI VENTICINQUE Mettere la ''persona al centro'' significa vedere un bisogno e trasformarlo in una possibilità di crescita per il bisognoso, ascoltare un bisognoso e permettergli di essere un ''protagonista'' della società, passare da una logica di assistenzialismo a una di politica attiva. In che modo? Attraverso tirocini risocializzanti,  attività finalizzate all'inserimento lavorativo, voucher lavoro, proposte educative nei centri estivi, organizzazione di incontri giovani-anziani, attività sperimentali per persone in difficoltà (ad es. linguaggio comunicativo aumentativo), proposte di percorsi formativi (ad es. corsi di computer per adulti e di italiano per stranieri, in  collaborazione con l'associazione mondo migranti, introducendo il concetto di ''patto sociale tr a comune e cittadini bisognosi'', attività ludico-ricreative al centro anziani, collaborazioni con le istituzioni scolastiche e il comitato genitori p

Raggiugere la chiesetta di San Giacomo non è mai stato così sicuro

SETTE DI VENTICINQUE Finalmente raggiungere la chiesetta di San Giacomo a piedi non è più un problema, grazie al nuovo marciapiede che la collega con la Via per Uboldo. Il secondo tratto (dalla rotonda di Via Manzoni) verrà realizzato a breve. Una piccola opera con una grande importanza, segno che chi ha a cuore il paese non pensa solo alle grandi strutture ma è attento anche alle esigenze di ogni singolo cittadino.